Mearcstapa Art&Craft

0 Comments



Sofia è una giovanissima artista dalla Lombardia, che non possiamo far altro che definire poliedrica. Dalle illustrazioni realizzate con diverse tecniche, fino agli intagli di legno e ossa di animali, le sue opere sembrano evocare epoche lontane, luoghi dimenticati e selvaggi, dove la Natura regna ancora sovrana e incontaminata.
Con un mix perfetto di oscuro e fiabesco, Sofia è riuscita a creare uno stile unico, che lascia trapelare il suo forte amore per la montagna e per il misticismo.
Se volete scoprire di più riguardo i suoi suggestivi lavori continuate a leggere!







D: Ciao! Raccontaci un po' di te.
R: Saluti a voi! Mi chiamo Sofia, ho 20 anni e sono nata a Milano (purtroppo), nonostante la mia famiglia venga da Alpi e Appennini, il ché si dimostrerà una gran cosa, poiché il mio girare spesso per le montagne fin da piccola ha fatto nascere in me la passione per la Natura.
Nata in una famiglia di persone che lavorano con l'arte e le immagini, sono stata agevolata nel mio percorso, nonostante il mio immaginario un po' "mostruoso" non sia mai piaciuto particolarmente ai miei famigliari, tuttavia eccomi qui, a fare disegni un po' inquietanti e ambigui e a lavorare con corna e ossa animali.

D: Come ti definiresti nei confronti della tua arte?
R: Domanda interessante, sicuramente è un rapporto alla pari, come tante altre cose, la creatività e l'arte danno grandi soddisfazioni, ma richiedono impegno, sforzo ma soprattutto tempo.
Ho ridotto la mia vita sociale di parecchio da quando ho preso seriamente a lavorare per commissioni e progetti personali ma i risultati non mi hanno mai delusa. Almeno per quanto riguarda i miei lavori, sono un po' come dei riflessi di ciò che ho dentro al cuore e alla mente, come dei frammenti di uno specchio attraverso cui vedo dei frammenti di me stessa. 
E i miei genitori lo sapevano, per questo non li è mai piaciuta la cosa, ma son sempre andata avanti a fare ciò che mi piaceva indipendentemente dalle loro argomentazioni.

D: Cosa vorresti esprimere  attraverso i tuoi lavori?
R: Questo sta a chi li guarda, come ho detto prima per me sono come dei piccoli specchi, un qualsiasi esterno che guarda può vedere attraverso lo specchio e vedere un riflesso di sé stesso in ciò che ho creato, il ché a volte evoca nelle persone un senso di angoscia perché alcuni non si aspettano di imbattersi in un tale immaginario "oscuro" e "dimenticato".
E per "oscuro" e "dimenticato" intento una visione un po' mistica, romantica e simbolista di tutto ciò che assilla l'animo umano da sempre, a partire dalle catene della società, fino all'oblio della morte, ma allo stesso tempo al fiammeggiante desiderio di libertà e alla bellezza che può portare la morte a tutte le cose viventi.
Ci sono sempre più sfaccettature dello stesso tema, che può sembrare ripetitivo alle volte, ma basta lasciarsi andare con la propria libera interpretazione per comprendere anche quei dettagli che possono sembrare irrilevanti.







D: Quale momento della tua vita ha influito maggiormente sul tuo essere artista?
R: Si, sicuramente quando ho cominciato a frequentare delle persone che hanno voluto credere in me e supportarmi.
A loro non fanno impressione i teschi degli animali che trovo in giro, non mi giudicano per le tematiche che affronto e non hanno mai smesso per un secondo di essermi vicine.
Anzi, mi hanno incoraggiata a fare del mio meglio e sicuramente ciò ha influito parecchio, anche perché in questa piccola compagnia c'è tanta gente che disegna e intaglia ed è sempre bello condividere le idee.

D: Quali sono le tue influenze? A cosa ti ispiri?
R: Come accennato prima, sono profondamente influenzata dalle correnti artistiche di metà e fine '800, quel romanticismo perduto dei preraffaelliti e il simbolismo esoterico che hanno sfociato assieme in quello che in Italia chiamiamo Liberty, ho sempre amato gli artisti di quel periodo di cambiamenti.
Non dimentichiamoci però di quel lato fiabesco dal sapore molto nordico di Kittelsen e Mortensen, due illustratori nordeuropei (il primo della fine dell'800 e il secondo contemporaneo) e quel gusto cavalleresco del russo Bilibin, anche lui di fine '800.
Artisti che mi affascinano a parte, uno dei temi principali che tratto è la Natura in tutte le sue forme, molto spesso utilizzo anche elementi naturali come legno, corno, osso, piume e pietre come superficie di lavoro o come inserto.
Ma è la Natura stessa ad ispirarmi, quando ho tempo vado a farmi delle passeggiate in montagna in solitaria e in quelle occasioni ritorno in un ambiente primordiale, saturo di energie che rilassano la mente e il corpo, un'immersione totale nella libertà di essere sé stessi. Nessuna oppressione, nessun legame, se non quello che si crea con quel luogo.
E lì, in quel momento vengono le ispirazioni, quelle che poi hanno portato ai lavori più interessanti.
Auguro a tutti di poter avere la possibilità almeno una volta nella vita di farsi una passeggiata nei boschi appenninici, sono magici.
Non posso tralasciare l'amore per le antiche culture europee, quelle che in realtà l'hanno fatta l'Europa.
Culture così ricche che a fatica possiamo immaginare la loro storia, in modo particolare quelle nordiche e lo sciamanesimo che in parte si è protratto tutt'ora tra i Saami e i Mongoli.







D: Con quale tecnica o in quale ambito senti di esprimerti meglio?
R: Domanda difficile! 
In realtà la tecnica dipende molto dal tipo di lavoro, ci sono tecniche più adatte di altre a realizzare i miei progetti, ma appunto dipende molto dal soggetto.
Anche se mi piace particolarmente lavorare con le chine, colore assolutamente bandito! E l'intaglio del legno e dei materiali ossei è ciò che mi dà la possibilità di lavorare su più dimensioni.

D: Che messaggio manderesti ai tuoi fan?
R: Il mio messaggio per coloro che mi seguono è di non lasciarsi mai abbattere dalle persone che si incontrano o che si hanno attorno, se amate fare una cosa non lasciatevi intimidire da chi è ostile nei confronti di ciò che siete e ciò che fate. Anzi, potenziate lo sforzo, dimostrate a voi e agli altri che potete dare di più, che ciò che amate fare vi dà libertà.
Anche se cercano di frenarvi in qualche modo, passategli sopra. Il mondo è grande e saranno ben altri i problemi della vita, non di certo qualcuno che viene a rompere le scatole perché fate qualcosa di particolare che può non piacere a tutti.
Buona fortuna.

Se volete contattare o vedere altri lavori di Sofia, potete trovarla su Facebook QUI, Instagram QUI ed Etsy QUI!

Scar&Scarlett


































































You may also like

Nessun commento: